Il Quadrimestrale
Camminiamo insieme
è il Giornalino Quadrimestrale dell'Associazione Famiglia dei Piccoli Apostoli di Maria
Ave Maria!
di madre Gemma di Gesù (Geltrude Ranaldi) p.a.m.
Amare Dio, amando la propria vitaCare sorelle, cari fratelli,amo la vita, dono meraviglioso di Dio.Amo la salute, strumento per poterla vivere con gioia e lodare il Signore, ma quanta poca importanza diamo a tutto questo!L’uomo ha messo al primo posto le cose del mondo e la corsa per conquistare il mondo e le sue cose, ed ha tralasciato la verità che ci testimonia Dio: cioè l’amore, la vita e la comunione tra le creature.Io per prima debbo battermi il petto per aver peccato di omissione verso la vita che Dio mi ha donato, facendo sì che lo strumento per viverla – la salute, cioè – si affievolisse. Presa dai problemi quotidiani dimenticavo che la prima accortezza era di salvaguardare la salute. Credevo forse di essere un robot, il quale tutto può senza che nulla lo scalfisca. Errore! La vita bisogna amarla e rispettarla, perché poi possiamo amare e rispettare la legge morale che ci fa crescere nella società.È ovvio che se non rispetto la mia vita, non rispetterò nemmeno quella degli altri. Se non salvaguardo la mia salute, non aiuterò nemmeno gli altri a salvaguardarsi dai mali che si attirano, per mancato rispetto e amore verso il meraviglioso dono della vita.Ecco, allora, l’indifferenza con cui si abortisce, si cerca l’eutanasia e si uccidono animali per divertimento, facendone estinguere le razze per sempre. Ecco il malcontento di tanti, inconsapevoli che la situazione in cui viviamo dipende proprio dal mancato rispetto della vita da parte di ciascuno.Se Dio non avesse amato la vita – che è Se Stesso – non avrebbe sacrificato il Figlio per la nostra vita eterna e per la Risurrezione.La vita è sacra! È il sacramentale dell’uomo per testimoniare la divinità che ce l’ha concessa.Ho avuto e continuo ad avere l’esperienza che solo nella croce si scopre la verità.Quanti malati si lamentano per le sofferenze che rimane loro difficile da accettare!Ed è ovvio, perché il male non viene da Dio, ma dalla confusione nella quale l’uomo vive.Senza morale, senza rispetto e senza amore facciamo sì che noi stessi diventiamo spugne che assorbono l’odio del demonio che vuole distruggerci.Se rispettassimo la vita non prenderemmo la droga, né ci sarebbero omicidi e suicidi, cose queste che testimoniano che abbiamo sbagliato tutto.Dunque, prima di ogni cosa Dio e per Lui poi rispetto ai suoi doni per noi.Dio mio, aiutaci a saper ricominciare a vivere da veri sapienti, da figli tuoi!

Amore infinito